IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che il consiglio comunale di  Sessa  Aurunca  (Caserta)
non  e'  riuscito  ad  adottare  i  provvedimenti  necessari  per  la
salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio  finanziario
del 2010, negligendo cosi'  un  preciso  adempimento  previsto  dalla
legge,  avente  carattere  essenziale  ai  fini   del   funzionamento
dell'amministrazione; 
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto l'art. 193, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto  2000,
n. 267,  che  equipara  ad  ogni  effetto  la  mancata  adozione  dei
provvedimenti di riequilibrio ivi previsti alla mancata  approvazione
del bilancio di previsione di cui all'art. 141, comma 1, lettera  c),
del medesimo decreto legislativo; 
  Visto l'art. 141, comma 1, lettera c), del decreto  legislativo  18
agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di Sessa Aurunca (Caserta) e' sciolto.